Mestruazioni in ritardo? È l’Ovulazione! Ecco cosa può interferire
“Il mio ciclo è in ritardo!”
Troppe volte sentiamo dire questa frase da tantissime donne, e magari se sei piombata su questo articolo lo avrai pensato o detto anche tu.
Ma prima di addentrarci nell’argomento “ritardo”, è fondamentale che tu sappia che ci sono ben 2 ERRORI in questa frase.
Lo so, purtroppo, siamo state abituate fin da piccole ad utilizzare parole fuorvianti e sbagliate, soprattutto riferendoci ad argomenti “tabù” come quello del ciclo mestruale, per vergogna o schifo.
Ma questo è un messaggio totalmente sbagliato che, a livello subconscio, non fa altro che distaccarci totalmente dal nostro essere Donne.
Quindi se anche per te la frase scritta sopra è del tutto normale, tranquilla, non è colpa tua, ma dei condizionamenti che abbiamo ricevuto.
Sei pronta ad iniziare ad usare fin da ora le parole giuste? Solo in questo modo riuscirai a comprendere fino in fondo le cause alla base delle tue problematiche mestruali ed ormonali.
Allora iniziamo con l’analizzare insieme i 2 errori della frase:
- Il ciclo NON arriva MAI in ritardo. Il ciclo fa parte di noi sempre! La parola ciclo di per sé indica l’insieme delle 4 fasi: Mestruazioni, Fase Follicolare, Ovulazione, Fase Luteale. Quindi possiamo dire di avere il Ciclo 365 giorni l’anno!
Qual è, invece, la parola giusta da usare? Esatto, proprio quella che solo nel pronunciarla magari provoca in te vergogna o schifo: MESTRUAZIONI. - In realtà anche le mestruazioni non sono MAI in ritardo, perché l’unico evento che tarda davvero è l’ovulazione! Una volta avvenuta l’ovulazione, dopo un numero fisso di giorni arriverà la mestruazione. Questo numero varia per ognuna di noi, ma una volta individuato è sempre lo stesso e corrisponde proprio alla TUA fase luteale (diversa dalla mia!).
Sei già scioccata dopo aver letto queste prime righe?
Purtroppo è una reazione che vediamo molto spesso (anche noi eravamo nella tua stessa posizione anni fa!), ma semplicemente perché nessuno ce lo insegna.
Come possiamo pretendere di risolvere i nostri problemi mestruali e ormonali senza conoscere minimamente come funzionano il nostro ciclo e il nostro corpo?
Ma tranquilla, sei nel posto più che giusto!
Non a caso abbiamo fondato il nostro progetto “Conosci Te Stessa”, frutto di anni di studi e ricerche approfondite sul mondo femminile, grazie al nostro background scientifico da dott.sse in Farmacia e alla nostra curiosità e testardaggine in seguito a problematiche intime e mestruali che abbiamo vissuto noi stesse sulla nostra pelle (te l’ho detto che anche noi eravamo nella tua stessa posizione anni fa!).
Se vuoi conoscere meglio la nostra storia, guarda il video youtube in cui ci raccontiamo (e iscriviti al Canale per non perderti le novità firmate Conosci Te Stessa!).
Tutto questo per dire che, se non sei familiare con i concetti che ho appena accennato, niente paura.
Hai già a disposizione diverse risorse preziose che ti aiuteranno a far chiarezza ed imparare informazioni che nessuno ti ha mai dato fino ad oggi. Ecco quali:
- Le 4 Fasi del Ciclo Mestruale: leggi l’articolo
- SOS Ciclo: scopri il corso che ogni donna in età fertile dovrebbe avere
- Approfondisci con il nostro ebook Conosci i Tuoi Ormoni: quali sono e come monitorarli dalla pubertà alla menopausa
- Ascolta gli episodi del podcast dedicati alle 4 fasi: Ep. 6: Le 4 fasi; Ep. 7: La Fase Follicolare; Ep. 8: L’Ovulazione; Ep. 9: La Fase Luteale; Ep. 10: Mestruazioni.
Ok ora che hai approfondito (lo hai fatto, vero? 🙂 ) avrai capito anche che il fulcro del nostro ciclo mestruale non sta nella mestruazione (quindi nel sanguinamento in sé), bensì nell’ovulazione.
È lei il fenomeno centrale grazie al quale produciamo tutti i nostri preziosi ormoni femminili, è lei la ragione della nostra salute femminile.
Ed è lei la ragione per cui molto probabilmente sei qui a leggere questo articolo oggi, perché magari la tua ovulazione ha deciso di arrivare tardi al suo solito appuntamento mensile, o addirittura non si è proprio presentata (e di conseguenza anche le mestruazioni sono “arrivate in ritardo” o addirittura non stanno arrivando affatto. Chiaro il concetto? 🙂 ).
A proposito di quest’ultimo punto, se il tuo ciclo è scomparso da più di 3 mesi, quindi più che di ritardo, parliamo proprio di assenza, potresti essere in Amenorrea Ipotalamica. In questo caso ti invito a leggere questa nostra Guida super completa sull’Amenorrea Ipotalamica, in cui riporto anche la mia esperienza personale (avendo sofferto io stessa di Amenorrea Ipotalamica anni fa per circa due anni e mezzo).
Nell’articolo riuscirai a comprendere quali sono tutte le cause possibili alla base dell’Amenorrea Ipotalamica, diversa da un’Amenorrea temporanea che può essere causata da altri fattori più “inusuali” che andremo a vedere in questo articolo.
Ah giusto, dimenticavo, senza dare troppe cose per scontate, qualora non lo sapessi, per Amenorrea intendiamo “assenza di ciclo mestruale” dovuta quindi a un blocco dell’ovulazione (fenomeno fulcro del ciclo appunto!).
In questo articolo, invece, voglio introdurti altri “colpevoli” un po’ inusuali che possono ritardare o sopprimere la tua ovulazione, “colpevoli” che magari non ti saresti mai immaginata (io stessa sono rimasta a bocca aperta quando ne sono venuta a conoscenza per la prima volta!).
Iniziamo subito con il primo della lista, cioè la melatonina.
#1: Ovulazione e Melatonina
Se non sei familiare con il termine, ti spiego in poche parole di cosa si tratta.
La melatonina è un ormone prodotto dalla ghiandola pineale ed è responsabile della regolazione dei nostri ritmi circadiani (cicli sonno-veglia), oltre ad essere il più potente antiossidante del nostro organismo.
Il nostro corpo la produce naturalmente in condizioni di buio assoluto (e di fresco), raggiungendo il suo picco massimo tra le 2 e le 4 di notte per poi ridursi gradualmente all’approssimarsi del mattino, all’aumentare del cortisolo (hanno un andamento diametralmente opposto).
Piccolo approfondimento: in realtà la melatonina viene prodotta anche di giorno (un altro tipo di produzione)…ma troverai questo approfondimento in un prossimo episodio del Podcast, quindi stay tuned!
Quindi quando i livelli di melatonina prodotti dal nostro organismo sono adeguati, tutto bene.
Il problema subentra quando i suoi livelli nel corpo sono troppo alti o troppo bassi.
In entrambi i casi, infatti, può avere conseguenze sulla tua ovulazione e fertilità. E te pareva! Lo so, troppa confusione…Tranquilla, ora ti spiego subito in quali casi potresti rischiare di raggiungere livelli troppo alti o troppo bassi di questo prezioso ormone.
L’eccessiva esposizione alle luci artificiali a cui siamo costantemente esposti al giorno d’oggi riduce senza dubbio la nostra produzione endogena di melatonina.
Studi dimostrano una correlazione tra livelli bassi di melatonina e:
- mancanza di ovulazione
- infertilità
- dolore pelvico cronico
- endometriosi.
Quindi ecco il mio consiglio: riduci la tua esposizione alle luci artificiali, soprattutto la sera.
Rendi la tua camera un “tempio oscuro”! Chiudi bene le persiane o le tapparelle, oppure utilizza tende oscuranti, stacca dispositivi elettronici (esatto, nemmeno la lucina dello stand-by!!), oppure usa del nastro adesivo per coprire le luci della sveglia o della TV.
Io mi sono armata di tende oscuranti che, esteticamente non sono bellissime (sembrano uno schermo nero del cinema), ma almeno il mio sonno mi ringrazia.
E soprattutto smetti di usare smartphone o pc la sera.
Come minimo, attiva sempre l’opzione “night shift” o “filtro luce blu” su tutti i tuoi dispositivi elettronici – sono quelle in grado di rendere la luce blu del tuo schermo di una totalità più rossiccia.
Ancor meglio potresti dotarti di occhiali cosiddetti blue blocker, che bloccano completamente lo spettro della luce blu, proteggendo i tuoi occhi (e i tuoi ormoni!). Da indossare 2-3 ore prima di andare a letto, puoi trovarli qui (o, se porti già occhiali da vista, puoi applicarvi sopra delle clip come queste).
N.B. Su tutto lo shop evolutamente.it puoi ottenere subito il 10% di sconto inserendo il codice CONOSCITESTESSA.
————————–
È mooolto più importante di quanto tu possa immaginare, non sto scherzando.
A questo punto magari ti si è accesa la lampadina (a proposito di luce :D).
Forse ho capito perché non riesco ad addormentarmi di notte, o perché la mia ovulazione è ballerina, ma so che esistono un sacco di integratori di melatonina là fuori! Se inizio ad assumerlo, i miei livelli di melatonina aumenteranno et voilà… il gioco è fatto!
Eh già.. è proprio l’eccessiva esposizione a luci artificiali che ha reso gli integratori di melatonina così tanto popolari al giorno d’oggi. Ma ATTENTA…
Ingerire grandi dosi di melatonina e produrla naturalmente nel corpo non sono per niente la stessa cosa.
Ricordati che il tuo corpo è super intelligente, e rilascia ormoni come la melatonina in quantità e secondo tempistiche che solo lui sa.
Voglio dire che le quantità di melatonina che puoi ingerire con un integratore sono spesso troppo alte rispetto a quelle che il tuo corpo produrrebbe naturalmente. Quantità eccessive di melatonina in circolo possono effettivamente ritardare o bloccare la tua ovulazione.
Conseguenze?
La regolarità del tuo ciclo o anche solo la sua esistenza potrebbero diventare un vago ricordo (con possibili conseguenze di infertilità!).
N.B.: Sembra che troppa melatonina in circolo influenzi anche i nostri amici maschietti (mica possiamo andarci di mezzo sempre e solo noi!).
Infatti studi scientifici dimostrano che a risentirne è proprio la qualità dello sperma. Quindi spargi pure la voce!
Per ora, se stai già assumendo melatonina, ti consiglio di considerarla come un aiuto temporaneo a breve termine, soprattutto in caso di jet lag o se fai turni di notte a lavoro.
Ma evitala in maniera cronica!
Come diciamo sempre: il troppo stroppia. E in questo caso anche il troppo poco!
Andiamo avanti e vediamo il prossimo colpevole.
#2. Salute Orale
LE INFIAMMAZIONI E PROBLEMATICHE ORALI POSSONO DAVVERO RENDERTI INFERTILE?
Eh già… anche io avevo la stessa espressione che immagino abbia anche tu in questo momento.
Ora mi vorresti dire che problemi orali possono effettivamente avere conseguenze sulla salute ormonale?
Sì, andiamo a vedere il perché.
Uno studio interessante ha dimostrato che donne affette da parodontite (tra poco vediamo cos’è!) possono impiegare più tempo per rimanere incinte rispetto a donne senza problemi a livello orale. Prima di prendermi per pazza, aspetta!
Ti spiego subito il collegamento che c’è dietro (in maniera ovviamente approssimativa, per approfondire affidati al tuo dentista di fiducia!).
Tutto inizia con la classica placca dentale, che, se non rimossa attraverso una corretta igiene dentale, può trasformarsi in tartaro.
Se anche il tartaro viene trascurato, ecco che si crea la situazione ideale per lo sviluppo della gengivite, cioè gengive sanguinanti e infiammazione a volontà.
Se presa in tempo, la gengivite è una condizione perfettamente reversibile. Ma, se anche qui continui a trascurare il tutto, ecco che il processo infiammatorio cronicizza fino ad evolvere lentamente in parodontite (o malattia parodontale).
Cioè? Il solco gengivale si retrae, e si formano delle vere e proprie tasche, dove si accumulano batteri e tossine. E prima che tu te ne accorga il tuo sistema immunitario si è già messo in moto per rispondere a tutto il caos che si è creato nella tua bocca.
Ma non solo! Carie non curate correttamente, denti devitalizzati, amalgame di mercurio, echipiùnehapiùnemetta, possono provocare una continua risposta infiammatoria, che quindi cronicizza finché il problema non viene risolto.
E COSA C’ENTRA TUTTO QUESTO CON LA TUA FERTILITÀ?
Questi stessi batteri e tossine possono iniziare a girovagare nella circolazione sanguigna, comportando un’ulteriore infiammazione nel corpo. La stessa infiammazione che i ricercatori ritengono sia collegata a problemi di infertilità e a possibili aborti spontanei.
Ma non finisce qui!
Ricerche scientifiche dimostrano che i batteri che causano l’infiammazione alle gengive possono prendere di mira il feto, comportando potenzialmente parti prematuri o la nascita di neonati in sottopeso.
Quindi, se sei incinta e ti senti chiamata in causa, ti consiglio di prendere subito in mano la situazione.
Altri studi ipotizzano addirittura una connessione tra malattia parodontale ed endometriosi.
Se ci pensi un attimo, alla base di qualsiasi problematica nel corpo, che sia orale o meno, c’è sempre un’infiammazione di base, che se non scovata e non trattata, interferisce inevitabilmente con la nostra salute, ed in particolare, in questo caso, con la nostra fertilità.
In fin dei conti, come diciamo sempre, il nostro corpo è un meraviglioso sistema in cui tutto è collegato (non una macchina a compartimenti stagni!) e l’obiettivo dovrebbe essere quello di garantire uno stato di salute a 360 gradi, considerando sì, anche le più improbabili connessioni come questa!
Che dici, è ora di farla quella visita dal dentista che rimandi da così tanto?
#3. FANS
SE VUOI UNA GRAVIDANZA ABBANDONA L’ASPIRINA!
Ecco il terzo della lista: i FANS.
(e non sto parlando di tifosi :D)
FANS è un acronimo che sta per “farmaci anti-infiammatori non steroidei”, e comprende farmaci come aspirina, ibuprofene, naproxene e compagnia bella, per intenderci.
Eh già, il tuo adorato Moment che ti salva da quei mal di testa improvvisi insopportabili, potrebbe seriamente influenzare la tua fertilità!
E come?
Studi recenti hanno dimostrato che i FANS, se assunti in maniera continuativa, sono in grado di ritardare o impedire l’ovulazione e ridurre i livelli di progesterone in donne giovani in età fertile.
In particolare impediscono al follicolo ovarico di rompersi, evitando quindi il rilascio dell’uovo prescelto per la fecondazione. Robe da pazzi non è vero?!
Prima di entrare nel panico, ti tranquillizzo subito. Per fortuna si tratta di un meccanismo reversibile!
Quindi se hai intenzione di rimanere incinta, ti prego di interrompere subito l’assunzione di qualsiasi tipo di FANS, soprattutto in maniera cronica.
In caso di dolore acuto, puoi sempre affidarti al Paracetamolo (contenuto nella conosciuta Tachipirina), che non fa parte del gruppo dei FANS. Capisco che questo discorso può diventare più complesso nel caso in cui tu assuma FANS in maniera regolare per qualche forma di disturbo cronico.
In questo caso, fai in modo di parlarne con il tuo medico per trovare la giusta alternativa.
In quali altri modi i FANS interferiscono con la tua ovulazione?
I FANS fanno parte della lista dei “killer” del tuo microbiota intestinale. Perché?
Modificano il pH dello stomaco e dell’intestino favorendo la crescita di batteri “cattivi” (soprattutto del genere Clostridium) e riducendo i bifidobatteri. Un loro abuso per lunghi periodi può essere responsabile di malattie croniche intestinali di diversa gravità.
I FANS contribuiscono alla produzione di zonulina. Zonu..che ⁉️
Brevemente, la zonulina è una proteina in grado letteralmente di aprire le giunzioni tra le cellule dell’intestino e responsabile della cosiddetta permeabilità intestinale.
Non andiamo ad approfondire ora l’argomento che è davvero vasto (lo analizziamo nel dettaglio nel nostro Ebook sul microbiota intestinale).
“Ok, ho capito che questi FANS sono dannosi per il mio intestino. Ma cosa c’entra tutto questo con la mia fertilità?”
Nella maggior parte dei casi l’infertilità diventa conseguenza di una serie di problematiche mestruali quali:
- PCOS
- Squilibri ormonali (in primis estrogeno dominanza)
- Endometriosi
- Amenorrea e in generale squilibri dell’asse HPA
- Infezioni pelviche
- Alterazioni della funzionalità della tiroide
Nel nostro Ebook “MICROBIOTA E CICLO MESTRUALE: e se partisse tutto dal tuo intestino?” analizziamo in maniera approfondita in che modo uno squilibrio intestinale può essere strettamente correlato a ciascuna delle problematiche appena citate (e molte altre!).
Tutto chiaro? Andiamo avanti!
#4. BPA
COSA C’ENTRA LA PLASTICA CON LA TUA FERTILITÀ?
Che cos’è il BPA?
Te lo spiego subito. BPA sta per Bisfenolo A, e si tratta di una sostanza chimica utilizzata per produrre plastiche dure.
Si trova normalmente nelle bottiglie dell’acqua e nel rivestimento delle lattine del cibo in scatola. Puoi trovarlo anche nelle infradito, nel rivestimento di recipienti, nelle sostanze chimiche usate nel lavaggio a secco convenzionale e nel rivestimento dei contenitori del cibo da asporto. Ah, e nei vibratori (quindi d’ora in poi cerca di assicurarti che anche i tuoi giochini sessuali contengano ingredienti sicuri).
Ne avrai sicuramente sentito parlare, ma se è la prima volta che lo senti nominare ecco cosa ti basta sapere: ci sono ormai così tanti studi scientifici che dimostrano che il BPA è rischioso per la nostra salute, che non possiamo più ignorare questi campanelli d’allarme.
Ok, ho capito che il BPA è rischioso.. ma cosa c’entra con la mia salute ormonale?
In uno studio, il BPA è stato trovato nel 95% di campioni di urina scelti a random e nel fluido follicolare delle donne partecipanti. In questo stesso studio è stato scoperto che il BPA inibisce la crescita del follicolo ovarico, e quindi anche il rilascio dell’uovo al suo interno destinato ad essere fecondato.
Purtroppo il BPA è anche coinvolto nella PCOS (Sindrome dell’Ovaio Policistico), nei disturbi dell’endometriosi, negli aborti spontanei e nelle nascite premature.
Quindi, cerca di limitare il contatto con la plastica il più possibile, per la tua salute ormonale e generale.
Il BPA è a tutti gli effetti un interferente ormonale (Xenoestrogeno). Approfondiamo l’argomento in un modulo dedicato del nostro Corso SOS Ciclo, dove hai a disposizione un’intera video-lezione di più di 1 ora, e un’ebook dedicato incluso nel corso. Fai click e corri a dare un’occhiata agli argomenti!
Bene, eccoci arrivate all’ultimo della lista (anche se non in ordine di importanza!).
#5. IPOTIROIDISMO
SE SOFFRI DI PROBLEMI MESTRUALI ED ORMONALI, POTREBBE ESSERCI LO ZAMPINO DELLA TIROIDE.
In particolare l’IPOTIROIDISMO può essere alla base di problemi di:
- anovulazione (assenza di ovulazione), con conseguenti cicli anovulatori
- basso desiderio sessuale
- PMS (Sindrome Premestruale)
- cicli dolorosi
- cicli irregolari
- flussi abbondanti
- amenorrea.
E se per caso ti hanno detto che “i risultati delle tue analisi del sangue sono normali”, ci penserei due, tre… anche 20 volte prima di escludere la tiroide!
In questo articolo scopri perché la tua Tiroide ha un ruolo così importante nel tuo Ciclo Mestruale.
Troverai:
- un’intera sezione dedicata al tipo di alimentazione e stile di vita da adottare in caso di ipotiroidismo
- e una lista di integratori e rimedi naturali efficaci in caso di Ipotiroidismo.
Per semplificarti ancora di più la vita (al giorno d’oggi ci vuole) abbiamo anche creato una Guida riassuntiva con tutti gli Step da seguire per una Diagnosi come si deve, che puoi scaricare gratuitamente nell’articolo.
PER ORA VOGLIO FARTI CAPIRE IN POCHE PAROLE IN CHE MODO LA TIROIDE PUÒ INFLUENZARE LA TUA OVULAZIONE.
La cosa fondamentale che devi sapere è che gli ormoni tiroidei aiutano l’FSH (ormone follicolostimolante) a fare il suo dovere, cioè a stimolare lo sviluppo dei follicoli nelle tue ovaie e a contribuire alla formazione del corpo luteo.
In particolare hai bisogno di livelli adeguati dell’ormone tiroideo T3 (Triiodotironina) per permettere l’ovulazione.
Infatti un ipotirodismo correttamente diagnosticato (e conseguente terapia), porta a un ripristino di una corretta ovulazione.
La tiroide ha davvero un ruolo cruciale nella nostra salute mestruale, ormonale e in gravidanza, ruolo che, ahimé, troppo spesso non le viene riconosciuto.
Per questo abbiamo voluto dedicare ben 3 episodi del nostro Podcast ad un argomento così importante. Ascoltandoli, hai praticamente già a disposizione un corso gratuito sull’argomento, considerando la mia incapacità di sintesi ahah.
Quindi che aspetti? Approfittane subito, ecco qua i link per ascoltarli direttamente su Spotify:
Ep. 42 – Tiroide: quello che probabilmente non sai
Ep. 43 – Tiroide e Ciclo Mestruale: come sono collegati?
Se per caso sei alla ricerca di una gravidanza, ti svelo un fatto, a mio parere, affascinante e cruciale per la salute del tuo bebè.
Se soffri di ipotiroidismo, la tua temperatura corporea basale sarà probabilmente inferiore a come dovrebbe essere.
E questo potrebbe addirittura compromettere la crescita dell’embrione (aumentando il rischio di aborto spontaneo). E come?
Le cellule dell’embrione si dividono e moltiplicano ad una velocità talmente alta per la sua crescita, che hanno bisogno di un range di temperatura sufficiente affinché questo processo avvenga.
Ok, abbiamo approfondito quelli che, a nostro avviso, sono “fattori inusuali” (o perlomeno più di altri) che potrebbero ritardare o compromettere la tua ovulazione, e quindi anche la tua fertilità nei casi di situazioni a lungo termine.
Ma non è mica finita qui!
Ci sono diversi altri fattori che potrebbero momentaneamente ritardare la tua ovulazione. Vediamo quali.
Altri Fattori che possono posticipare o bloccare la tua Ovulazione
Parliamo di:
- viaggi, jet lag, cambi d’orario e di abitudini
- momenti particolarmente stressanti (più del tuo solito)
- turni di lavoro diversi (es. turni di notte)
- febbre, infezioni, infiammazioni temporanee nel corpo, malattie
- allergie stagionali e alimentari
- stress fisici, come ad esempio attività fisica eccessiva, un trasloco, ecc.
Come vedi, l’ovulazione è un evento davvero, davvero sensibile a tantissimi aspetti, quindi prova a farci caso!
E se impari a monitorare il tuo ciclo, potrai renderti conto di quando questo accade, cioè se la tua ovulazione ritarda o salta del tutto (in questo caso parliamo di cicli anovulatori).
E, con queste informazioni, riuscirai molto probabilmente ad individuarne la causa.
Questo ti dà un’enorme potere!
Perché è importante?
Perché se la tua ovulazione ritarda o salta una tantum – perché magari coincide con il viaggio dall’altra parte del mondo, o perché quel mese sei particolarmente stressata –nessun problema.
Se invece diventa la regola, allora potrebbe nascondere problematiche più serie, come l’ipotiroidismo, un’alterazione grave dei tuoi ritmi circadiani, o patologie come la PCOS.
Ecco perché parliamo di ciclo mestruale come 5° segno vitale.
Ti piacerebbe imparare in maniera scientifica a monitorare il tuo ciclo?
Serena è insegnante certificata del metodo sintotermico Camen e può guidarti, sia se desideri imparare il metodo per evitare una gravidanza, sia se la stai ricercando, o semplicemente per conoscerti meglio. Scrivici a info@conoscitestessa.it per saperne di più!
Ottimo, siamo arrivate alla fine di questa serie di “colpevoli”.
Ne hai individuato uno (o più) che ti riguardano?
Lascia un commento qua sotto, e se ti va, condividi l’articolo con le tue amiche, parenti o conoscenti a cui pensi possa essere utile.
Ricorda, la Conoscenza è Potere. E Condividere è un gesto importantissimo.
Un abbraccio,
Vittoria
Fonti
- https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4209073/
- https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/23602498/
- https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4199181/
- https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/9722707/
- https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/18394619/
- https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/17209786/
- https://www.medscape.com/viewarticle/846552
- https://academic.oup.com/toxsci/article/119/1/209/1637636
- https://oehha.ca.gov/media/downloads/proposition-65/background/may72015nrdc.pdf
- https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/1427622/
Vittoria Andreani
Articoli Correlati
Copyright © Conosci Te Stessa – Tutti i diritti riservati
Sito realizzato da TOP Rimini
0 commenti